giovedì 25 ottobre 2007

Inchiostrazione 3, Sasha: Inchiostrazione Digitale


Tutorial n°51

Questo Tutorial è apparso originariamente qui. Ringraziamo l'autrice per averci permesso di tradurlo per voi.


Benvenuti al mio Tutorial sulla Lineart. Questo Tutorial spiega le caratteristiche di una linea e come usare queste caratteristiche per suggerire una forma tridimensionale piuttosto che bidimensionale, e dopo spiega come ricreare tali effetti in Photoshop.

Il Tutorial è scritto per principianti e per tutti quelli che vogliono dare un po' di effetto in più al proprio tratto. Per questo Tutorial non è necessaria la tavoletta, solamente un mouse o un touchpad, Photoshop, e un pò di pazienza. I concetti sotto elencati sono stati per la maggior parte sviluppati da me stesso sulla base di concetti artistici.

Potete anche ignorarle, se volete, però è mia opinione che usarle possa miglioriare il tratto. Vocaboli e frasi importanti sono evidenziati per aiutarvi nella lettura. A me piace sapere i meccanismi che stanno dietro alle cose, prima di usarli o di imporre a qualcuno di usarli; perciò troverete spesso una spiegazione delle ragioni per cui dico di usare una linea in un certo modo.





Una linea può essere: spessa, sottile, chiara e scura. Ora, visto che userò solo il nero per l´inchiostrazione (quindi niente grigi), non menzionerò quanto chiara o scura debba essere, ossia terremo conto solo dello spessore della linea, per rendere più intenso il nostro tratto. Vi chiederete cosa significa esattamente "più intenso". Beh, se lasciate il vostro tratto sempre dello stesso spessore, il vostro lavoro risulterà letteralmente piatto - come delle forme prive di profondità.

Ad esempio, quando disegno questo cono senza alcuna variazione nello spessore del tratto, non si riesce a capire se sia un cono o lo spicchio di un cerchio. Quando vario lo spessore della linea, inizio a suggerire che quello che disegno è tridimensionale, ha profondità, ed esiste nello spazio. Forte, no?



Inchiostrare per illuminare

La prima cosa da considerare quando si inchiostra o si disegna con lo scopo di dar luce è la fonte di luce. Perchè? Perchè non esiste alcuna forma priva di luce.

Immaginatevi di stare in un prato buio nel mezzo della notte. Non ci sono auto, stelle nè lampioni, la luna non splende, avete un pezzo di carta nella vostra mano sinistra, e una matita nell´altra. Il vostro soggetto sta davanti a voi. Riuscite a disegnarlo? Scommetto di no: è buio pesto, e non lo potete vedere. Quando vedete qualcosa nella vita reale - che è tridimensionale - l´unica ragione per cui la potete vedere è perchè la luce si riflette nei vostri ochi. Se vogliamo ricreare un´immagine tridimensionale dovrete considerare la luce perchè le immagini tridimensionali le visualizzate grazie alla luce. La larghezza delle linee cambierà in base a come la luce colpisce l´oggetto che stiamo disegnando. Quando un angolo è ben illuminato, la linea per rappresentarlo sarà più sottile e chiara, forse addiritura spezzata. Quando un angolo sta al buio, useremo le linee più scure e spesse (chiaro = sottile, scuro = spesso). Ad esempio, quando guardate questa immagine a destra, notate che le linee sulla sinistra sono molto più grosse che quelle sulla destra, il che sta a indicare che la sorgente di luce per questa immagine proviene da destra.



Inchiostrare per dare profondità

Gli oggetti che si trovano più vicini al lettore sono tracciati con linee più grosse di quelli che stanno più lontani. Perchè? A causa della prospettiva atmosferica. Ora, se volete sapere che cavolo intendo per "atmosferica", prendete qualcosa vicino a voi, tipo un libro o una matita.

Diciamo che avete in mano una matita. Guardatela.

Probabilmente potete osservare tutte le fibre del legno che circondano la sua superficie, ma se provate a mettere la matita al centro della stanza e la guardate appoggiandovi contro il muro, sicuramente non potrete più vedere tutti i particolari che notavate prima.

Adesso spostatevi il più distante possibile dalla matita. Vedrete ancora meno. Quando ci allontaniamo dagli oggetti, quello che ne osserviamo diventa via via più indistinto e chiaro. Come mai? Perchè c´è più aria tra noi e l´oggetto. La luce ci arriva riflessa da una montagna o da una matita, e deve viaggiare attraverso l´aria per giungere al nostro occhio. Più è l´aria che la luce deve attraversare, più distorta sarà l´immagine che il nostro occhio percepisce. Ecco perchè la chiamano prospettiva atmosferica.

Dunque useremo una linea sottile e chiara per gli sfondi, perchè suggerisce che è qualcosa di meno definito. E quindi l´opposto vale, con linee più spesse e una maggior quantità di dettagli, per le cose più vicine a noi.


Inchiostrare per dare intensità

Inchiostrate con uno spessore maggiore quando volete creare più tensione - ad esempio su punti dove si incontrano più linee o che arrivano dalla stessa sorgente. Questo aspetto è ancora più evidente o utile quando si inchiostrano i capelli. Nel mio disegno di Tide vedete che le linee dei capelli si inspessiscono attorno all´attaccatura - dove più linee partono dallo stesso punto di origine. Per me, questo dà più l´impressione di capelli folti e tridimensionali.



Inchiostrare le ombre

Potete anche creare le ombre con l´inchiostrazione. Ciò funziona al meglio quando volete enfatizzare una sorgente di luce o indicare tensione, ma vi sconsiglio di farlo se siete alle prime armi nell´arte del fumetto. Come mai? Perchè, anche se una metà della figura è nell´ombra, dovrebbe esserci uno studio per quell´ombra, e non una riempitura solo per coprire errori di disegno. Se tendete a disegnare le persone con le mani dietro la schiena solo per evitare di disegnarle, allora non imparerete mai a disegnare le mani; la stessa cosa vale per le ombre: se usate le ombre solo per coprire errori o disegnare di meno, allora è come scegliere la strada più facile piuttosto che cercare di migliorare le vostre capacità. Ritsuka, che inchiostreremo più avanti in questo Tutorial, ha un´ombra scura attorno al colletto.

Note per inchiostratori tradizionali e per quelli che usano la tavoletta:

Se importate in digitale il vostro disegno attraverso uno scanner, potete usare lo strumento livello (CTRL + L) per correggere la qualità delle vostre linee (vedi Tutorial Scontorno).

Per inchiostrare, con la tavoletta grafica, in Photoshop, definisco i miei pennelli come segue: andate sulla finestra per settare i pennelli (f5), cliccate sulla forma della punta del pennello, verificate che la spaziatura sia dell´1% e la durezza del 100%. Io verifico che la forma dinamica sia attivata e che la dimensione rispecchi la pressione sulla penna digitale. Poi attivo l´altro indice dinamico, passo un tratto stando attento alla pressione della penna digitale, e verifico che l´opacità sia disattivata. Lasciando attivata l´opacità, il tratto risulterà discontinuo, quindi non adatto per fare delle belle linee nere, e sicuramente neanche per l´inchiostrazione. Le opzioni di airbrush e sfumatura devono essere attive.

Inchiostrare senza tavoletta con i Tracciati

Il resto di questo Tutorial mostra come usare lo strumento Tracciati, e come impostare i pennelli per ottenere i diversi risultati che ho descritto all´inizio.

Dedichiamoci ai pennelli prima di tutto.

Assicuratevi di aver selezionato lo strumento pennello (B). Aprite la finestra delle opzioni (F5) e cliccate sul pennello che volete. Selezionate la durezza al 100% e la spaziatura all´1%, per ottenere delle linee pulite. Potete modificare queste opzioni, se volete, per creare altri effetti sul vostro tratto, queste sono semplicemente le opzioni che uso io.

Quello che modificheremo in continuazione durante questo Tutorial è la Variazione Dimensione nelle opzioni Dinamica Forme (sulle caratteristiche del pennello). Assicuratevi che la larghezza minima dia 0% per la Variazione Dimensione.

Probabilmente vi domandate a cosa servono queste simpatiche opzioni. Beh, quando le usiamo sui nostri tratti ci fanno ottenere linee che variano nello spessore. L´opzione Pressione Penna crea linee che si assottigliano alle estremità e si ingrossano al centro. L´opzione Dissolvi crea una linea che inizia grossa e si assottiglia man mano che la linea continua. Quando attiviamo l´opzione Dissolvi, possiamo decidere la lunghezza della linea da assottigliare.


Una piccola nota a margine: state attenti che l´opzione Altra Dinamica non sia selezionata.

Per l'uso dei Tracciati potete leggere il Tutorial apposito.

Ora che sappiamo creare questi Tracciati con lo strumento penna, dobbiamo sapere a cosa servono questi Tracciati, e come usarli per inchiostrare il nostro lavoro. Prima di tutto, possiamo tracciare il Tracciato. Tracciare un Tracciato significa semplicemente ripassare con un colore sul Tracciato. Per fare ciò, selezionate il Tracciato che volete e cliccate il tasto destro del mouse. Appare un piccolo menu dove selezionate Traccia Tracciato. State attenti a selezionare un pennello della larghezza che volete prima di tracciare il vostro Tracciato. Tra le opzioni c´è anche la possibilità di scegliere se volete simulare la pressione della penna. Se non selezionate questa opzione e il vostro pennello non è definito come Dissolvi in Dinamica Forme, otterrete una linea piatta. Al contrario, otterrete qualcosa come la seconda linea qui sotto.


Questi esempi qua sopra mostrano la differenza tra quando la Dinamica Forme non è selezionata e quando invece lo è.

Oltre che tracciare un Tracciato, lo possiamo riempire. Possiamo scegliere di riempire uno o più Tracciati, selezionandone più di uno oppure di riempirli tutti all´interno dello stesso livello. Cliccate con il tasto destro del mouse come se voleste tracciare un Tracciato, scegliendo stavolta Riempi Tracciato. Apparirà una finestra: scegliete con quale colore volete riempire il Tracciato. State attenti che l´opacità sia al 100% e che il metodo sia "normale". Io inserisco il Raggio Sfumatura a 0 e seleziono l´opzione anti-alias per evitare sfocature e per essere sicuro che le estremità non risultino frastagliate. Le vostre forme diventeranno così piene di colore come si vede di seguito.


Detto ciò dedichiamoci alla vera e propria inchiostrazione, che è quello che vogliamo, no?

Dimostrazione di inchiostrazione passo passo.

Aprite Photoshop e importate il vostro disegno. Prima di iniziare a lavorare con i Tracciati, io preparo il disegno cambiando colore alla traccia (vedi Tutorial apposito).


Ora il vostro disegno dovrebbe essere simile al mio qui sotto. Io creo un nuovo livello per il mio tratto aggiuntivo.


Prima di tracciare i punti di ancoraggio, rifletto su come voglio inchiostrarlo. Dato che Ritsuka ha i capelli neri, decido di riempire i capelli con il colore nero, prima di tutto. Mentre inchiostro, mi concentro sulle ciocche grosse piuttosto che su quelle sottili, perchè le parti sottili dei capelli neri le possiamo aggiungere anche in seguito.

Con lo strumento penna, creo un Tracciato passandolo sul bordo esterno della capigliatura e lo chiudo. Dato che lo riempirò con il nero, creo anche i Tracciati per l'occhio e il sopracciglio, che saranno pure riempiti.

Ottengo qualcosa come si vede qui a sotto.


Ora metterò assieme tutti gli stati intermedi (la ciliegina sulla torta). Creo un nuovo livello per tutte le ciocche nere, le disegno tutte con l´opzione di simulazione della pressione attivata (con un pennello largo 16px).

Poi torno al pennello (B) e seleziono l´opzione Dissolvi. Più o meno metto il valore a 300. Successivamente torno alla penna e inizio a passare di nuovo la linea con il pennello largo 35px. Tutte le ciocche sono larghe alla radice dei capelli e poi si assottigliano.

Allora vi piacciono i capelli di Ritsuka? Ora però passiamo alla mia parte preferita: aggiungiamo i riflessi. Prima di tutto, creo un nuovo livello per il bianco.

Creo i riflessi in differenti livelli per i riflessi più grandi, medi, piccoli, e infine per i più sottili. Disattivo l´opzione Dissolvi del pennello, sto attento che il mio colore di primo piano sia bianco e non nero, e traccio i Tracciati avendo selezionato l´opzione Dinamica Forme.


Ora mi sposto sul viso.
Creo un altro livello, dato che una parte dei capelli coprono il viso e voglio avere la possibilità di cancellarli dopo averlo terminato. Traccio la linea del viso in un nuovo livello e poi lo passo con una linea sottile senza l´opzione Dinamica Forme. State attenti a ripristinare il colore di primo piano a nero. Poi uso un tratto Dissolto sul viso per mostrare un´ombra dei capelli. Uso la Dinamica Forme nel Tracciato sotto il mento, per mostrare lì un´ombra.


Da qui, faccio nello stesso modo il cerotto sulla faccia. Traccio con una linea sottile e torno ad usare la Dinamica Forme.


Poi, creo un nuovo livello per il colletto. Lo traccio con un pennello più grosso di quello usato per la faccia, senza l´opzione per la Dinamica Forme. Su questo, non uso nè la Dinamica Forme nè l'opzione Dissolvi, perchè non uso una gran modulazione nella linea degli oggetti solidi.



Ommioddio, abbiamo quasi finito!
Ora l´ultima cosa che farò è di aggiungere un pò di ombre scure dove penso che sia necessario (sotto il naso, alla base delle labbra, attorno alle orecchie e agli occhi, e sul colletto), usando Tracciati chiusi e riempiendoli con il nero.

Dopodichè correggo gli errori usando le maschere, ma se volete potete usare anche la gomma per cancellare. Et voilà, un pezzo da maestro.


 


Grazie per aver tenuto duro, ehm, voglio dire per aver letto un Tutorial così lungo. Spero che qualcuno ne abbia tratto un insegnamento.



(Traduzione di Lucia Novello, adattamento di Sergio Algozzino e Alessandra Criseo)

NEXT 28/10/07: Illustrazione7, Calderone: Maschere

9 commenti:

BEN ha detto...

Veramente molto utile!!
Una domandina, a me vengono delle linee un pò tremolanti nei bordi, soprattutto quando faccio una linea più lentamente..dipende da me o da qualche opzione di ps?

Elena Cavaliere ha detto...

Penso dipenda proprio da te. Prova a zoomare il + possibile e di lavorare tipo al 200% o anche al 300% dell'immagine ingrandita. Usa la palette (finestra) del "navigatore", e ingrandisci l'area dove devi passare del 200%-300% anche 400%

Elena-Seila

Anonimo ha detto...

ciao, interessante il tuo blog.
sono un inchiostratore, insomma vivo con questo lavoro. sai dirmi qualcosa sulla teoria della scacchiera per favore, sto cercando un po' dapperttutto ma non riesco a trovare nulla.
grazie

Elena Cavaliere ha detto...

Con il ritardo di un mese (!!) ti rispondo io, anche se il blog non è mio ^_^;
Per i consigli tecnici chiedi pure nel forum di kinart http://kinart.forumfree.net/ : lì troverai chi potrà aiutarti :3

Elena-Seila

Anonimo ha detto...

ton blog a bousillé ma recherche

Ink Slinger ha detto...

Hello, I'm Sasha. Thanks very much for translating my tutorial, and linking to me. I appreciate it : )

Anonimo ha detto...

Salve, grazie per il tutorial che mi pare molto interessante... però non si vedono le immagini!!! Ho provato su più computer e su diverse connessioni, ma al posto di tutte le immagini ci sono sempre solamente dei segnaposto quadrati.

Anonimo ha detto...

tutorial utilissimo, peccato per le immagini! c'è un modo per vederle, non riesco a seguire il tutorial senza :(((

Ketty Formaggio ha detto...

Purtroppo io non posseggo le immagini... Mi spiace! :(

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